Prezzi dei Pannelli Fotovoltaici Italiani della Micron

In Italia c'è una buona tradizione nella produzione di moduli fotovoltaici. L'azienda più rappresentativa del made in Italy è sicuramente Solsonica, dietro ci sono Elital, Helios e sicuramente Micron. Oggi vogliamo parlare di quest'ultima realtà. Il marchio è di proprietà del gruppo Cappello Alluminio, società siciliana con sede a Ragusa che da più di 40 anni si occupa della lavorazione dell' alluminio. Da pochi anni si sono lanciati nella produzione di pannelli fotovoltaici con buoni risultati e con un prezzo che si colloca nella fascia medio bassa, in concorrenza anche con i prodotti cinesi.

I moduli Micron sono prodotti in Italia, possono quindi godere del premio del 10% (articolo 14 del DM 5 maggio 2011 quarto conto energia e poi rinnovato con il quinto conto) alle tariffe incentivanti. Nel listino di Micron ci sono moduli a silicio mono e poli cristallino, quelli integrati (il modello FALDAUNICA) inoltre frangisole con pannelli pv e moduli per facciate che sostituiscono i vetri degli edifici. 

Il modulo 60p policristallino a 60 celle da 240 watt ha un'efficienza del 14,96%, in media con le prestazioni dei prodotti dei concorrenti, mentre quello da 215 watt poco sotto il 13%, vedi caratteristiche tecniche. Il modulo è realizzato con il nuovo vetro temprato di tipo Albarino G o di Saint Gobain Solar, spesso 4 mm protegge le celle da neve e grandine che potrebbero danneggiare il modulo.

In catalogo anche pannelli fotovoltaici per coprire le serre, e per le vetrate. La garanzia sui prodotti è di 10 anni per il lato tecnico, estendibile a 12 anni, mentre per il decadimento di produzione di energia elettrica è di 10 anni sul 90% sulle prestazioni e di 20 anni sull' 80%.

I prezzi:
nell' ordine di 1,1 euro per watt. Il modulo da 240 watt si trova a 290 euro iva inclusa.

Prezzi dei Pannelli Fotovoltaici Sharp in discesa

Sharp è uno dei big mondiali nella produzione dei pannelli fotovoltaici e anche se non si pone nella top ten 10 delle case con maggiore produzione, è di sicura affidabilità. La storia della casa giapponese nel settore "solare" parte nel 1959, da allora i moduli vengono sfornati e distribuiti in tutto il mondo dalle fabbriche giapponesi, da quelle scozzesi di Wrexham e da quelle di Memphis in Usa.

I prezzi dei pannelli fotovoltaici Sharp sono molto competivi, a fine 2012 si avvicinano ad 1 euro per watt. Come efficienza ci troviamo nella norma con punte massime del 15,2% per i moduli policristallini da 250 watt (in linea con i Bosch, ma anche con i moduli cinesi). Al momento però non possono essere paragonati con Sunpower e Sanyo che hanno rendimenti che sfiorano il 20%. Ricordiamo che rendimenti maggiori significano maggiore produzione di energia elettrica.

Nel catalogo della casa ci sono sia quelli in silicio cristallino (mono o poli) sia quelli thin film sottile.

Sharp moduli Thin film: efficienze ovviamente più basse (tra l'8 ed il 9%) per questi moduli composti da uno strato di film di silicio amorfo e uno microcristallino. Taglie fino a 135 kw di potenza. 

Sharp moduli monocristallini: NU-E245, NU-E235(E1), NU-185(E1), NU-180(E1). Il numero indica la potenza in watt, esempio E245 245 watt di potenza. L'efficienza raggiunge il 14,9%. 

Policristallini: ND-R250A5, ND-R245A5, ND-R240A5, ND-R230A5, ND-220(E1F), ND-210 (E1F). Efficienze dal 12,8% del più piccolo fino al 15,2 del modulo più potente. I moduli Sharp hanno la garanzia di 10 anni sul prodotto e 25 anni sul decadimento all' 80% delle prestazioni.

Listino prezzi pannelli Sharp su Internet: ovviamente sui siti tedeschi si ritrovano costi più bassi. Ad esempio su SPS il prezzo è di 0,97 euro per watt per un impianto da 6 Kw, mentre Solar Discount propone 325 euro per il modulo da 230 watt.

Sanyo pannelli fotovoltaici 240, prezzi e caratteristiche

Sanyo è stata acquisita da poco dalla Panasonic e anche il settore "solare" ha cambiato proprietario. Sono rimasti però i prodotti di punta con i moduli HIT 240 a farla da padrone. Insieme a Sunpower infatti sono i pannelli fotovoltaici con il più alto rendimento al mondo, superano il 20%. Se pensiamo che i pannelli solari cinesi, ma anche molti italiani e tedeschi, raggiungono mediamente il 13-14% di efficienza della cella, riusciamo a capire e giustificare anche la differenza di prezzo con gli altri prodotti.

I Sanyo-Panasonic 240 vengono assemblati in Ungheria ed in tal senso hanno la certificazione UE, godono quindi del premio alla tariffa incentivante del 10% per i moduli che hanno un 60% dei componenti riconducibili ad una produzione realizzata all’interno dell' Unione europea.

I moduli Hit (Heterojunction with Intrinsic Thin Layer) utilizzano una combinazione di silicio monocristallino e amorfo, ciò riesce a realizzare un eccezionale rendimento anche con bassi livelli di luce.
In aggiunta, i moduli Sanyo-Panasonic che presentano le celle HIT hanno migliori caratteristiche di temperatura, rispetto alle celle convenzionali, continuando a produrre elevate potenze anche a temperature maggiori, il che significa un sostanziale aumento della prestazione dell’impianto durante l’intero anno.

 In catalogo ufficiale, sul sito Sanyo Panasonic ci sono i modelli N240 (VBHN240SE10) e N235 (BHN235SE10), ma molti negozi online e anche fisici hanno in magazzino anche gli HDE4 240, con efficienze del 20% e 19,6% per quelli da 235w e le versione HIT-N240SE10, con efficienza del 19%.

Prezzi Sanyo Hit 240: si aggirano in Germania intorno ai 2 euro a watt quindi 477 euro per modulo, stesso costo in Italia nella versione HDE con efficienze più basse.
I nuovi modelli con performance migliori si trovano su Ebay a 500 euro a modulo.


Pannelli Fotovoltaici a Concentrazione termodinamico, prezzi

I pannelli fotovoltaici a concentrazione, chiamati anche solare termodinamico, sono differenti da quelli classici utilizzati per la produzione di energia elettrica. La tecnologia CPV (dall' inglese Concentrated photovoltaic) fa uso di lenti ottiche per concentrare una larga parte dei raggi solari in una piccola area in cui è presente una cella fotovoltaica. A differenza dei tradizionali pannelli fotovoltaici piatti, quelli a concentrazione dovrebbero avere prezzi minori, perchè meno costosi nella promozione. Il perchè è presto spiegato. Il silicio utilizzato è molto meno rispetto ai classici perchè la cella è più piccola.

Certo, abbiamo bisogno di altri materiali, come uno specchio e un motore collegato all' asse portante del sistema fotovoltaico, ma di base, con i costi dovremmo essere più bassi.

Usiamo il condizionale perchè poi nella realtà questi sistemi hanno lo stesso prezzo se non più alto rapportato a quelli di un classico sistema fotovoltaico. Probabilmente perchè si tratta di una nicchia, non così diffusa e commerciabile in grande scala. Oppure c'è un pochino di speculazione.

Un sistema fotovoltaico a concentrazione termodinamico presente sul mercato italiano è quello di Beghelli. Il gruppo ha in catalogo un kit chiavi in mano che viene venduto ad un prezzo di circa 34mila euro. Si tratta di un sistema da 8,16 kwp di potenza e si chiama Albero d'Oro. Misura 7,670 x 5,560 metri e garantisce un 'efficienza, secondo Beghelli, del 23%. Albero d'oro è fornito anche con sistema di inseguimento ad assi con telecamera che si muove inseguendo il miglior irraggiamento solare possibile. Il peso è piuttosto elevato e quindi installabile solamente in terreni, 3900 kg.

Gli incentivi predisposti dal Gse per i pannelli fotovoltaici a concentrazione vengono erogati per 25 anni e sono più alti, così come avviene per i pannelli integrati in maniera architettonica. Per sistemi con potenza compresa tra 1 e 200 kwp è prevista una tariffa incentivante di 0,345 euro se fatti funzionare entro fine 2012. 0,31 euro per potenze tra 200 e 1000 kwp e 0,272 euro per potenze superiori a 1000 kwp.

Kit Pannelli Fotovoltaici per Camper e Barche


I camper, le roulotte, le baite, ma anche le barche, quando sono lontani da prese di corrente per ovvi motivi hanno bisogno di un sistema che fornisca loro energia elettrica, per fare ciò possiamo servirci dei pannelli solari fotovoltaici. In commercio ci sono tantissimi kit con prezzi variabili tra i 100 ed i 2mila euro, tutto dipende dall'energia elettrica che vogliamo generare.

Come è composto un kit con pannelli fotovoltaici per barche e camper:
-moduli solari: sono i pannelli che captano l'energia del sole e la trasformano in energia elettrica. Più grandi sono e maggiore sarà l'energia prodotta. Ovviamente il modulo deve essere ben esposto al sole e non avere ombre che lo colpiscono. Può essere anche ruotato per ottenere un'insolazione per tutta la giornata. Un pannello da 100 watt se ben esposto può generare circa 350 wh in una giornata con pieno sole.

-Regolatore di carica: è un dispositivo che serve per evitare sovraccarichi alla batteria che riceve l'energia dai pannelli fotovoltaici. Serve a sospendere l'erogazione di energia quando la batteria è carica.La notte scollega i pannelli per evitare che la batteria scarichi l'energia sugli stessi. 

-Batterie: sono quelle che stivano la corrente prodotta. Ovviamente più sono capienti e migliore sarà l'autonomia che potremo avere per i nostri dispositivi elettrici.

-Supporti: servono per fissare i moduli fotovoltaici al camper o ad altri sostegni come tetti ecc.

-Parallelatore (non obbligatorio): serve a ricaricare la batteria del camper o della barca.

-Inverter: la corrente prodotta dai pannelli è in continua, questo dispositivo la trasforma in alternata per collegarci tutte le apparecchiature elettriche che funzionano in questo modo tipo tv, computer ecc.

Prezzi dei kit per camper: con 200 euro si prende un kit con potenza di circa 100 watt, modulo in silicio cristallino, regolatore di carica. La batteria di solito è a parte e va comprata della potenza necessaria alle proprie necessità, una da 100 Ah costa circa 200 euro.

Se invece il kit serve solo per l'illuminazione, possiamo spendere veramente poco, anche meno di 100 euro. Con le lampadine a basso costo basta anche un pannello da 50 watt per illuminare la notte due zone luce . 

Pannelli fotovoltaici a basso costo, i prezzi

Quando si parla dei prezzi dei pannelli fotovoltaici a basso costo ci riferiamo principalmente ai prodotti cinesi. E' un po' difficile però individuarli. Sono molte infatti le case europee e statunitensi che acquistano dei moduli fotovoltaici low cost, semilavorati in Cina che poi assemblano in casa. O al contrario sono molte le marche di pannelli cinesi che producono in patria, ma che possiedono linee di montaggio altrove. Questo è presto spiegato: con il 60% dei prodotti assemblati in Europa si ha diritto in Italia al 10% di premio nell' ambito degli incentivi del Conto Energia, inoltre le spese di trasporto, anche se la manodopera cinese è a bassissimo costo, per prodotti così ingombranti sono comunque notevoli.

I prezzi dei pannelli fotovoltaici a basso costo oscillano tra 0,90 e 1,3 euro per watt. Significa che in Italia per un impianto da 3kwp si possono spendere anche meno di 3mila euro, ovviamente per i soli moduli fotovoltaici. All' impianto per funzionare va poi aggiunto l'inverter (prezzo compreso tra 0,50 e 0,7 euro per watt), i cavi, i contatori, le staffe di supporto, la progettazione, l' installazione ed il collaudo. Si arriva così ad un prezzo compreso tra 7 e 9 mila euro, parliamo sempre di pannelli solari fotovoltaici low cost.

Le marche migliori sono:
-Jinko Solar: società cinese, uno dei 5 principali produttori di pannelli fotovoltaici ha sede anche in Italia, vicino Bologna. Ottimi moduli con una buona efficienza, fino al 15%.
-Yingli Solar: è il secondo produttore di pannelli fotovoltaici cinesi quotata alla borsa di Wall Street. Ha referenti in Italia, a Roma. Il suo modulo più performante è Panda con efficienza del 16%.
-Trina Solar: altro grande marchio cinese legato alla produzione di moduli fotovoltaici. Uffici a Milano a Via Santa Maria Valle 3.
-Suntech: pannelli cinesi che vengono prodotti anche in Arizona, USA. Fino al 15,4% di efficienza per i moduli da 245 watt. Qui le caratteristiche tecniche: http://eu.suntech-power.com/images/stories/pdf/datasheets_feb_2012/IT/20120131%20Wd250S(MC4_250_245)_IT_Web.pdf

Non ci sono però soltanto i cinesi per i pannelli fotovoltaici a basso costo. Se cerchiamo all'interno dei nostri confini abbiamo 3 o 4 realtà produttive che non hanno nulla da invidiare dal lato prezzi anche ai produttori del Sol Levante.

C'è Solsonica, azienda di Rieti che produce degli ottimi moduli ad un prezzo leggermente superiore a quello dei cinesi (il Maximo da 260 watt raggiunge 15,6% di efficienza). Ci sono poi i pannelli di Helios e quelli di El.Ital. Come detto costi leggermenti superiori ma qualità e affidabilità certa.

Tegole Solari Fotovoltaiche per l'integrazione architettonica

L'integrazione architettonica dei pannelli fotovoltaici attraverso le cosiddette tegole solari è importante per due motivi: uno è l'aspetto visivo-paesaggistico. Molti comuni, specialmente se la vostra casa ricade in un centro storico, non rilasciano il permesso di installazione di un impianto fotovoltaico, a meno che non si integri perfettamente con la facciata o tetto. Altro motivo è economico: la remunerazione del conto energia di ogni kilowatt prodotto con fotovoltaico da un impianto integrato architettonicamente è molto maggiore rispetto ad un normale sistema.


Se il sistema viene allacciato nel primo semestre 2012 ed ha potenza compresa tra 1 e 20 kwp si ricevono 0,418 euro per kw prodotto. A partire dal secondo semestre 2012, si ottengono 0,41 euro. Dal 2013 le tariffe hanno valore onnicomprensivo sull’energia immessa nel sistema elettrico. Sulla quota di energia autoconsumata è attribuita una tariffa speci fica: 0,398 euro (tariffa autoconsumo) e di 0,543 euro (tariffa omnicomprensiva). Nel corso dei vari semestri del 2013 e 2014 le tariffe scendono nell’ ordine del 3-4% ogni 6 mesi.

Tegole Fotovoltaiche Solari:
i maggiori produttori sono Tegola Canadese (Tegosolar), Schott, Rem, Schuco. Ce ne sono principalmente di due tipi. Quelle a film sottile che vanno a sostituire i coppi dei tetti e quelle a silicio cristallino che si "incastrano" nel tetto. Le prime si integrano completamente, nemmeno si notano (prima foto), le seconde sono un po' più visibili (seconda foto).

Il vantaggio delle prime è la totale integrazione, ma un' efficienza in termini di resa minore ed un prezzo maggiore. La minor efficienza implica una maggiore necessità di spazio, per ottenere 3 kwp, ci sarà bisogno di almeno 35mq di tetto, dipende poi dall' orientamento.

Prezzi tegole fotovoltaiche: dipende dal tipo scelto e dalla marca costruttrice, in ogni caso sono più care rispetto ad un normale modulo fotovoltaico piano, i costi variano da 4000 a 7000 euro per kilowatt.

Pannelli fotovoltaici integrati

Si definisce integrazione architettonica il completo inserimento dei pannelli fotovoltaici nella struttura dell' edificio. Solitamente questo è un problema molto sentito in coloro che posseggono una casa in un centro storico e sono soggetti a vincoli molto stretti per l'installazione dei pannelli solari. Molti comuni e città danno il nulla osta e l'autorizzazione solo se l'impianto è poco invasivo e rispetta alcuni canoni che preservano il paesaggio.
Ma l'integrazione architettonica interessa anche chi non ha un tetto o un giardino per l'installazione e vuole sfruttare lo spazio che ha a disposizione. L'integrazione infatti avviene tramite tegole fotovoltaiche, frangisole, pannelli fotovoltaici per facciate, finestre e coperture (opportunamente realizzate e installate per consentire il passaggio della luce all’interno dell’involucro edilizio).

I pannelli si possono dunque mettere ovunque, si possono utilizzare anche moduli non rigidi (silicio cristallino) ma a thin film, strato sottile da adagiare anche su superfici curve. Ovviamente il rendimento sarà diverso a seconda del tipo di insolazione che riesce a ricevere il modulo. L'esposizione deve essere sempre verso sud, o in ogni caso i pannelli devono ricevere sole per la maggiorparte della giornata.

Integrare architettonicamente un pannello fotovoltaico è estremamente vantaggioso per i maggiori incentivi sui pannelli solari che se ne ricavano.
Ad esempio un impianto fotovoltaico integrato che entra in esercizio entro la fine del primo semestre 2012 riceve 0,418 euro per kw di energia elettrica prodotto. Se l'impianto inizia a funzionare entro la fine del secondo semestre 2012 si ricevono 0,41 euro. Dal 2013 in poi le tariffe incentivanti si abbassano ulteriormente.

Lo svantaggio dell' integrazione architettonica è rappresentato da:
-costi maggiori: un sistema integrato architettonicamente, attraverso ad esempio tegole solari, ha prezzi più alti, nell' ambito del 20-30% rispetto ad un sistema classico;
-spazio maggiore: non potendo essere inclinati come dovrebbero e magari messi "curvi" su alcune superfici sfuttano meno la "potenza" del sole che non colpisce il pannello in maniera ottimale, oppure lo colpisce con forza solo al centro.

Un impianto integrato architettonicamente con tegole fotovoltaiche costa circa 15mila euro per una potenza di 3 kwp ed occupa circa 30 mq di spazio sul tetto.